7 consigli fondamentali per scegliere il miglior asciugamani per i bagni o gli spazi pubblici

La velocità di asciugatura dovrebbe essere il principale criterio di scelta se si vuole acquistare un asciugamani elettrico di qualità. È l’alternativa più sostenibile ai dispenser di carta per l’asciugatura delle mani. Sia in termini di risparmio di carta che di basso consumo energetico. È un dispositivo pratico, ecologico ed estetico.

Vi consigliamo di optare per asciugamani elettrici con un tempo di asciugatura inferiore a 15 secondi. Producono circa 5 grammi di Co2, rispetto agli asciugamani di carta che ne producono più di 16 grammi per unità.

Anche in questo caso, consigliamo un asciugamani elettrico ad asciugatura rapida. Oltre a consumare meno energia rispetto agli essiccatori con tempi di asciugatura medi, sono solitamente meno rumorosi grazie alle nuove tecnologie. I nuovi modelli di asciugamani elettrici tengono conto di questa caratteristica e si concentrano sulla produzione di modelli più efficienti dal punto di vista energetico e più silenziosi.

Sono ideali per l’uso in spazi pubblici. Facilitano la fase di asciugatura delle mani e non ostacolano lo spazio generando accumuli in caso di spazi molto affollati, grazie alla loro elevata velocità e al basso livello di rumorosità.

Gli asciugamani elettrici non richiedono alcuna manutenzione particolare, se non l’igiene ordinaria, proprio come tutti i sanitari. A differenza dei distributori di asciugamani in carta, che richiedono un rifornimento continuo di carta o la pulizia quotidiana degli asciugamani, gli asciugamani elettrici richiedono solo una pulizia mensile o la sostituzione annuale del filtro.

Attualmente, i filtri più sicuri sul mercato sono i cosiddetti filtri HEPA e possono essere lavabili (blu) o sostituibili (verdi).  Si consiglia di acquistare un asciugamani elettrico con filtro HEPA sostituibile, poiché i filtri lavabili perdono efficienza a ogni lavaggio. Tuttavia, se si decide di optare per quest’ultima soluzione, in questo caso è consigliabile lavare il filtro HEPA circa una volta al mese per mantenere la migliore efficienza possibile.

In genere, gli asciugamani elettrici sono realizzati in plastica (ABS), acciaio verniciato (con finitura nera o bianca) o acciaio inox (con finitura satinata o lucida). Vi consigliamo di scegliere asciugamani in acciaio, in quanto si tratta di un materiale più resistente e duraturo rispetto alla plastica, che vi garantirà una vita più lunga in buone condizioni e un prezzo interessante. In effetti, l’acciaio inossidabile è il materiale più resistente tra i tre messi a confronto. Tuttavia, gli asciugamani elettrici realizzati in questo materiale sono di solito molto meno costosi di quelli realizzati in acciaio verniciato, nonostante si tratti di un materiale altamente resistente.

Le funzionalità dell’asciugamani sono un’altra caratteristica fondamentale da considerare. Come abbiamo già detto, è importante che sia efficiente, ma anche igienico ed ecologico, per questo vi consigliamo ancora una volta di scegliere un asciugamani elettrico a basso consumo e ad alta velocità.

D’altra parte, esistono diversi tipi di asciugamani elettrici: asciugamani a pulsante o asciugamani elettrici automatici. Vi consigliamo di optare per un asciugamani elettrico automatico. Cioè con un sensore a infrarossi che rileva il movimento e si attiva automaticamente. Questi asciugamani evitano il contatto con l’apparecchio e sono altamente raccomandati in termini di igiene nel caso in cui sia necessaria la loro installazione in un bagno o in uno spazio pubblico.

Le dimensioni dell’asciugamani dipendono dallo spazio disponibile. Logicamente, se avete uno spazio ridotto, vi consigliamo di optare per un asciugamani elettrico compatto da fissare alla parete. Altrimenti, si può optare per un asciugamani elettrico verticale o più grande.

L’estetica degli accessori è assolutamente soggettiva e dipende ancora una volta dallo spazio a cui sono destinati. Alcune finiture, come il nero opaco, consentono di inserire l’asciugamani elettrico in uno spazio più elegante, mettendo in risalto il design, mentre altre finiture, come il bianco e il satinato o il lucido, permettono di inserirlo in spazi più classici senza che risalti particolarmente.